Se una nota del Ministero annuncia una riduzione sensibile delle risorse al comparto zootecnico, già attraversato da crisi di mercato e problemi strutturali, Cia Agricoltori Italiani interviene sulla questione in un'ottica propositiva: "Il taglio - spiega l'associazione - sia opportunità per snellire il sistema".
Un comparto, quello zootecnico, che va semplificato e riformato profondamente.
Il taglio proposto dal governo può essere il punto di partenza di un nuovo percorso.
"Un sistema - sottolinea il presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino - troppo burocratizzato, scarsamente efficace, un vero e proprio carrozzone. L'intero comparto necessita ampie riforme, puntando in primis sul ruolo degli imprenditori agricoli".
